Ragazzi disabili si straformano in Bobbo Natale, iniziativa di solidarietà

Sorrisi e tante sorprese per i bambini in ospedale, è l’iniziativa della Residenza socio assistenziale Lars di Episcopio con “Babbo Natale in corsia”. Un appuntamento che da anni è diventato un piccolo grande evento natalizio per abbattere i pregiudizi e le barriere della disabilità.

I ragazzi e le ragazze diversamente abili della Residenza si sono trasformati in folletti ed hanno accompagnato un Babbo Natale speciale per regalare momenti unici e spensierati ai piccoli degenti ed ai genitori del reparto di pediatria del “Martiri di Villa Malta”. Una occasione importante di sensibilizzazione attraverso la musica, la danza e le filastrocche di Natale. Stare insieme, conoscersi e confrontarsi con un unico comune denominatore: la gioia senza diversità.

In scena “Il Mago di Natale”, famosa filastrocca di Gianni Rodari. Rime, immagini fantastiche e magiche che hanno preso vita attraverso un recital emozionante e carico di significato. “S’io fossi il mago di Natale – hanno raccontato i ragazzi in uno scenario colorato e di sogno  –  farei spuntare un albero di Natale in ogni casa, in ogni appartamento dalle piastrelle del pavimento…”.

A parlare dell’iniziativa è stata la responsabile sanitaria della Resideza Lars di Sarno, la dottoressa Carla Novi.  “L’iniziativa ha visto protagonisti alcuni ospiti della Rsa con l’obiettivo di ricreare, seppur in un luogo di degenza, il clima delle feste natalizie attraverso alcune esibizioni di canto e danza. L’esperienza ha un duplice obiettivo: da un lato aiutare i piccoli pazienti e i loro genitori ad affrontare con più leggerezza il contesto ospedaliero cercando di alleviare la loro sofferenza, dall’altro favorire la socializzazione degli ospiti della Rsa favorendo le relazioni umane e condividendo un esperienza di gioia, serenità e solidarietà”.