Confinionline. Contributi per il funzionamento e per le attività delle biblioteche non statali aperte al pubblico

Il Ministero della Cultura sostiene il funzionamento e la pubblica fruibilità delle biblioteche non
statali aperte al pubblico, con esclusione di quelle di competenza regionale di cui all’art. 7 del Dpr
14 gennaio 1972, n. 3, sulla base di progetti di valorizzazione del patrimonio bibliografico e di
potenziamento delle strutture.

A CHI È RIVOLTA
Per essere ammesse al contributo, le biblioteche devono essere in possesso dei seguenti
requisiti:
● appartenere a persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti
ecclesiastici civilmente riconosciuti, di cui all’art. 10 comma 1, del Codice dei beni culturali;
● avere un direttore responsabile;
● essere dotate di un regolamento interno;
● effettuare un’apertura al pubblico per almeno 12 ore settimanali;
● operare in SBN oppure chiedere il contributo finalizzato all’inserimento in SBN.
Gli enti proprietari devono inoltre essere in regola con gli obblighi in materia di contribuzione
previdenziale, fiscale, assicurativa