“Io condivido” rimozione barriere dei musei e luoghi di cultura

RIMOZIONE BARRIERE DEI MUSEI E LUOGHI DI CULTURA
DESCRIZIONE
La Direzione generale Musei ha aperto il presente bando nell’ambito del PNRR per sostenere proposte
progettuali di intervento, finalizzate alla rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali, da parte
dei musei e luoghi della cultura privati, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla
cultura.


TITOLO BANDO E RIFERIMENTO
Avviso pubblico per proposte di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali
dei musei e luoghi della cultura privati


OBIETTIVI
Il presente bando si pone l’obiettivo di selezionare e finanziare proposte progettuali da parte di musei e
luoghi della cultura privati, aventi ad oggetto la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali.


ATTIVITÀ
I progetti possono prevedere interventi riguardanti opere materiali o azioni immateriali all’interno dello
spazio fisico e virtuale del museo, archivio, biblioteca, area o parco archeologico e complesso
monumentale, quali:
Accessibilità dall’esterno

Implementazione sito web con strumenti dedicati agli utenti con ridotte capacità sensoriali, che
assicurino la fruizione ampliata fornendo informazioni e conoscenza, consentendo l’interazione e la
produzione di contenuti culturali anche in una logica partecipativa.

Realizzazione di un punto informativo al quale rivolgersi direttamente o in remoto, per avere
informazioni sullo specifico istituto e sistemi di prenotazione e contatto telefonico diretto, o indiretto
in remoto, seguiti da personale con una formazione specifica dedicata ai temi dell’accessibilità.

Predisposizione di un numero telefonico dedicato all’accessibilità, gestito da operatori formati per
affrontare adeguatamente le richieste di informazioni riguardanti le diverse forme di accessibilità e
fornire approfondimenti sui servizi resi disponibili dal museo.
Raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi

Interventi sulla segnaletica lungo i percorsi esterni di accesso al museo, archivio, biblioteca, area o
parco archeologico e complesso monumentale, anche con integrazione dei segnali con icone che
comunichino i servizi per l’accessibilità.

Interventi sui percorsi di accesso alla struttura (marciapiedi, viottoli, rampe ecc.) affinché siano di\
larghezza e pendenza adeguata, rimozione di ostacoli (pali, arredi urbani, aperture temporanee di
porte), piani disconnessi o eccessivamente sdrucciolevoli.

Realizzazione di parcheggi riservati alle auto con contrassegno. Progettazione e realizzazione,
solo ove necessario e per comprovate necessità, di percorsi alternativi per raggiungere l’ingresso
accessibile.

Interventi sull’immagine architettonica dell’ingresso che ne permetta una immediata
individuazione.

Realizzazione di spazi temporanei di attesa atti a proteggere i fruitori da disagi climatici.

Inserimento negli spazi di accesso di percorsi tattili, tattilo-plantare, o con dispositivi sonori per i
visitatori con disabilità visiva.

Acquisto di arredi per i punti informativi, le biglietterie, la distribuzione del materiale di altezza e
sezione trasversale atta ad un rapporto diretto tra personale e fruitore su sedia a rotelle o di altezza
limitata.

Acquisto di arredi per il servizio guardaroba fruibile in piena autonomia a persone su sedia a rotelle
o con esigenze specifiche per le quali si richiedono altezza e profondità adeguata, aperture/chiusure
facilitate, numeri identificativi in caratteri ad alta leggibilità e braille.

Inserimento lungo l’intero percorso di fruizione interna di segnaletica con icone che possano con
immediatezza dare informazioni sui livelli di accessibilità presenti.

Interventi per rendere i servizi igienici adatti alle esigenze di tutti, evitando soluzioni specializzate.

Inserimento di attrezzature ed arredi atti ad un uso autonomo dei servizi da parte della più vasta
platea possibile di fruitori, dai bambini, alle persone con ridotta mobilità.

Interventi volti a consentire la piena accessibilità di punti ristoro, caffetterie, bookshop e ogni altro
spazio presente ad uso pubblico e che offrano un uso comodo e confortevole degli spazi e degli
arredi ad ogni tipo di fruitore.
Percorsi orizzontali e verticali

Interventi necessari per consentire di accedere a quote diverse dello spazio utilizzando in
sicurezza scale, rampe, piattaforme elevatrici, ascensori, quali elementi integrati nell’esperienza di
visita.

Interventi necessari per consentire il pieno utilizzo degli spazi ai piani eliminando gli ostacoli fisici.

Interventi ed inserimento di dispositivo che consenta una esperienza di visita autonoma per la
più larga parte dei visitatori (ad esempio: realizzazione di pavimentazioni e scale con segnalazioni
plantari, contrasti cromatici e integrazioni con avvisi sonori; per i vani ascensori inserimento di
pulsantiera braille e sonora e l’annuncio sonoro del piano di fermata, dispositivo telefonico per non
udenti che permetta di dialogare tramite display/schermo e la tastiera tra vano cabina e sala di
emergenza).
Percorsi museali
ARCHIVIO BANDI

Predisposizione di forme alternative e strumenti specifici per assicurare un’adeguata esperienza di
visita alle persone con disabilità motoria, sensoriale o cognitiva.

Inserimento nel percorso museale di tutti quegli strumenti che consentano una fruizione ampliata
quali, ad esempio, sistemi audio per non vedenti, video in Lingua Italiana dei Segni (LIS), e/o
Americana (ASL) e/o International Sign Language (IS), avvisi luminosi, possibilità di rete Wi-Fi per
scaricare applicativi o accedere a contenuti culturali in ambiente digitale.

Acquisto ed installazione di dispositivi di supporto/ausili per il superamento di specifiche
disabilità (permanenti e temporanee) quali riproduzioni per esplorazione tattile, audio guide, ausili
per difficoltà motorie.

Realizzazione di piccole aree di sosta lungo il percorso.
Formazione specifica del personale

Formazione dedicata per un’accoglienza cortese, rispettosa, attenta a specifiche richieste relative a
disabilità e ad esigenze particolari nella fruizione dei servizi museali.

Piano di aggiornamento professionale dedicato all’accoglienza della più vasta varietà di visitatori,
dall’uso dei dispositivi di sicurezza e primo soccorso per tutti (defibrillatori, etc.) a quelli per persone
con esigenze specifiche, (ad esempio l’uso della Lingua dei Segni).
Sicurezza ed emergenza

Interventi di messa in sicurezza di recinzioni e cancelli d’ingresso e percorsi di fruizione,
installazione di sistemi automatici di controllo degli ingressi e del flusso dei visitatori e interventi di
varia natura volti alla riduzione e mitigazione dei rischi (ad esempio l’eliminazione lungo i percorsi di
elementi pericolosi in relazione alla diversa tipologia di visitatori, altezza bambino, altezza sedia a
ruote, pavimentazioni che garantiscano l’attrito nella percorrenza evitando rischi di cadute,
segnalazioni attraverso colori, cambiamento di materiale o illuminazione di dislivelli e salti di quota,
inserimento di dispositivi sonori che segnalino le aree terminali di scale e rampe, etc.).

Implementazione nel Piano di Sicurezza ed Emergenza attento al tema dell’accessibilità
(collocazione e dimensioni della segnaletica di emergenza in rapporto alla posizione delle persone,
utilizzo di simbologie standardizzate a livello internazionale che permettano un riconoscimento
universale dei segnali da parte dei diversi pubblici, collocazione di planimetrie semplificate,
correttamente orientate, dove sia indicato in modo chiaro la posizione del lettore e il layout di esodo,
porte di emergenza con dispositivi automatici di apertura, ecc.).
Valorizzazione

Implementazione e il miglioramento dei temi dell’accessibilità ampliata mediante progetti di ricerca,
pubblicazioni, eventi ed esposizioni, nonché mediante interventi atti a conseguire e ad implementare
l’accessibilità cognitiva sia sul piano linguistico, che della comprensibilità dei contenuti attraverso
ogni tipo di supporto.
BUDGET COMPLESSIVO DEL BANDO
ARCHIVIO BANDI
Per questa call è stato stanziato un budget complessivo di 7.460.000,00 di Euro.
Il 50% del budget andrà a sostenere interventi nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria,
Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.


BUDGET DI PROGETTO E COFINANZIAMENTO
L’entità del contributo non può superare i 200.000,00 Euro. Questo importo può rappresentare il 100%
del costo di progetto


DURATA
I progetti devono essere avviati entro il 30 giugno 2023 e terminare entro il 30 giugno 2026


SCADENZA
12 agosto 2022, ore 12.00


A CHI È RIVOLTA
Possono presentare proposte istituti e luoghi di cultura privati, dotati di personalità giuridica, quali musei,
biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, nonché i complessi monumentali appartenenti a soggetti
privati e aperti al pubblico che espletano un servizio privato di utilità sociale. Possono presentare
domanda anche soggetti che rivestano la qualifica di gestori degli stessi, purché producano apposita
dichiarazione attestante l’autorizzazione del proprietario all’intervento oggetto della domanda di
finanziamento.
Gli enti partecipanti devono, tra le altre (fare riferimento al testo del bando), avere le seguenti
caratteristiche:

garantire l’apertura al pubblico per almeno 24 ore settimanali compreso il sabato o la domenica o nel
caso di aperture stagionali, almeno 100 giorni l’anno, fatte salve eventuali diverse disposizioni
normative;

gestire una pagina web o un canale social media per la comunicazione e promozione dell’istituto o
luogo della cultura;

aver svolto iniziative rivolte all’accessibilità, fruizione, comunicazione, promozione e valorizzazione
delle componenti sociali nel territorio in cui operano;

utilizzare modalità di gestione inclusive rispetto al contesto territoriale di riferimento

Bando preso da https://www.confinionline.it/public/file/bandi/Musei_rimonzione_barriere_compressed.pd