A “Io condivido” Giuseppe Pasqualetto. Questa petizione può servire a chiunque abbia bisogno di curarsi fuori la propria regione.

Anche “Io condivido” rete informativa per la disabilità accoglie la petizione lanciata dal Signor Giuseppe Pasqualetto.

Giuseppe rimbastisce l’importanza di questa petizione

Su un potenziale di 20.000 persone, tanti sono le persone raggiunte, SOLTANTO 78 hanno firmato la petizione. Ecco perché siamo buoni solo a parlare, dobbiamo smetterla di lamentarci e pensare che tanto ci pensano gli altri. Non abbiamo raggiunto NEANCHE il primo step che è di 100 persone. La PETIZIONE non serve solo per me, ma a CHIUNQUE abbia bisogno di curarsi fuori la propria regione.

Vi inviamo a votare

https://www.change.org/p/libert%C3%A0-di-cura?recruiter=85143161&recruited_by_id=14a8af49-4535-4d7e-9202-5c54a1d25cb7&utm_source=share_petition&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_medium=facebook

Per andarsi a curare fuori la propria regione ci vuole l’autorizzazione che rilascia l’azienda sanitaria dove si è residente.

Se non viene rilasciata puoi anche MORIRE o, se hai i soldi, puoi andarci a pagamento, oppure ti invitano, se ti interessi tu, dentro la regione dove sei residente, anche se il piano di cura è diverso di ciò che hai bisogno.

Se sei raccomandato ti rilasceranno l’autorizzazione. L’ho provato sulla mia pelle! Se vinciamo non occorrerà PIU’ l’autorizzazione.

Condividete, dopo avere firmato, tutti insieme possiamo riuscirci