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“Un libro, una buona pausa” Possession di Martina Pace

Possession (Deluxe Edition)

Intervista alla autrice Martina Pace

L’idea è nata dalle esperienze di vita quotidiane e dal fatto che volevo sperimentare un nuovo
genere letterario.

Ci sono vari eventi che mi hanno ispirato nella scrittura dei personaggi di questo romanzo,
come il mio amore.

Le emozioni e i sentimenti dei personaggi sono sempre reali e autobiografici.

Il messaggio che vorrei trasmettere è che l’amore è un sentimento libero, senza possesso,
senza sesso e senza età.

Mentre scrivevo non avevo qualcosa in particolare in mente, ma solo i lettori di questo genere
letterario, il pubblico a cui volevo che arrivasse.

Per scrivere questo romanzo ho impiegato circa due o tre anni, nel senso che ho steso
diverse versioni prima di quella definitiva, che è totalmente diversa. Infatti, ho pensato di
chiamarla “Deluxe” proprio per questo. In genere, impiego sempre poco per scrivere.

Quando scrivo lo faccio di getto, in base a ciò che sento.

Non ho rituali particolari. Ma spesso (quasi sempre) vengo ispirata dalle emozioni suscitate
della musica che ascolto.

L’ispirazione è tutto nel mio percorso creativo: apre l’anima, le emozioni e la scrittura.

Consiglierei a chi vuole scrivere di essere autentici.


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