‘Like your Home’, nasce un network per il turismo accessibile

Favorire e sostenere l’inserimento lavorativo delle persone in condizione di svantaggio: con questo obiettivo nasce il network ‘Like your Home’, un progetto depositato, ideato da Cetty Ummarino, operatrice turistica specializzata nella promozione delle aree interne ed in turismo accessibile, per migliorare la vita delle persone con disabilità o con esigenze specifiche attraverso un’occupazione che dia loro dignità professionale.

“L’applicazione della legislazione italiana (Legge n. 68/99 sul Collocamento Mirato) – spiega Cetty Ummarino-, è inadeguata e insufficiente a soddisfare l’offerta di lavoro effettivo dei potenziali lavoratori con disabilità. Nel mercato del lavoro si evidenzia la mancata corrispondenza tra i posti disponibili e le competenze/abilità delle persone con disabilità che, sovente, hanno la necessità primaria di sviluppare un’attività che riguarda di più le loro esigenze di socializzazione e non alla effettiva possibilità di raggiungere l’autonomia economica”.

Per di più le persone con disabilità o con esigenze specifiche non trovano ospitalità extralberghiere (B&B o appartamenti) attrezzate per la loro accoglienza, con competenze ed ausili, e sono costrette o a rinunciare alle vacanze o a sostenere ingenti costi negli alberghi che, per legge, hanno solo l’accessibilità motoria.

L’elemento innovativo di ‘Like your Home’ è l’autoimprenditorialità delle persone con disabilità o con esigenze specifiche, per facilitare l’occupazione di soggetti privi di attività e per dare una risposta quantitativamente e qualitativamente adeguata alla domanda di lavoro espressa dalle persone con bisogni specifici le quali, attraverso l’attività di gestione del bed & breakfast e/o dell’appartamento turistico, possono lavorare a casa coadiuvati dalla propria famiglia e/o da persone che li assistono e li seguono affettivamente.

“La nostra iniziativa – aggiunge Cetty Ummarino – vede, per la prima volta, le persone con bisogni specifici protagonisti di un’attività autonoma, indirizzata all’accessibilità, all’inclusione sociale e all’autonomia del lavoro, ponendo la persona con bisogni ‘particolari’, non più come fruitore di un servizio turistico, ma come gestore dello stesso. Questo cambiamento promuove l’immagine della persona con disabilità come ‘imprenditore’ invece che di ‘assistito’, che ad oggi persiste nel sentire comune”.

La gestione di una ospitalità extralberghiera (bed & breakfast e/o appartamento turistico) richiede competenze turistiche, buona educazione, volontà, attitudine alle relazioni e, soprattutto, formazione pratica per la conduzione dell’attività.

La formazione turistica/pratica è il principio fondamentale della rete ‘Like your Home’: la formazione dei futuri gestori, là dove necessita accompagnati da un familiare o da un tutor, amplia le loro conoscenze e le loro competenze assicurando la qualità dell’offerta ricettiva.

Il corso di formazione, con lezioni in aula e laboratori didattici per acquisire i requisiti formativi necessari per la gestione dell’attività, è indirizzato anche ad adolescenti con disabilità o con esigenze specifiche, che partecipano con i propri genitori, i quali avranno il ruolo di gestori del bed &breakfast o dell’appartamento turistico.

“Attraverso la formazione – prosegue Cetty Ummarino – si potrà garantire l’erogazione di servizi turistici di qualità specialmente in un mercato strategico, in forte crescita nei prossimi anni, come quello del turismo accessibile, bisognoso di attenzioni mirate”.

Tra gli obiettivi principali del network:

  • ottimizzazione delle abitazioni e degli ausili delle persone con disabilità, cosicché i turisti che hanno la stessa disabilità o la stessa esigenza specifica del gestore, trovano nel bed & breakfast o nell’appartamento scelto, gli ausili necessari alle proprie esigenze specifiche (es: sveglie per non udenti, colazione predisposta per celiaci o per allergici, accoglienza di persone con disturbi cognitivi…);
  • soluzione, nel settore extralberghiero, delle richieste di servizi dedicati al turista con bisogni specifici;
  • integrazione dei giovani studenti con disabilità che hanno terminato il percorso di studi;
  • inserimento nel lavoro, nel turismo e nelle relazioni sociali attraverso l’autoimpiego delle persone con disabilità o con esigenze specifiche;
  • corretta informazione su accessibilità ed inclusione attraverso le competenze del gestore;
  • inclusione sociale: i bed & breakfast e/o gli appartamenti del network ‘Like your Home’ promuovono non solo il Turismo Accessibile, ma soprattutto il Turismo Sensibile ospitando tutti i turisti per favorire la piena integrazione sociale delle persone con disabilità, dove l’ospitante e l’ospite sono portatori di valori come attenzione, sensibilità, rispetto e cultura;
  • collegamento delle ospitalità extralberghiera fruibili da persone con disabilità o con esigenze specifiche sotto un unico Marchio. La rete rappresenta un punto di forza del progetto.

“I primi format dei bed & breakfast del network ‘Like your Home’ – conclude Cetty Ummarino – sono già operativi ed iscritti ai maggiori portali turistici, fruibili da tutti i turisti”.