Oggi martedì 30 novembre alle 18 – nel contesto del Giving Tuesday, la Giornata mondiale del Dono – verrà presentato in diretta sulla il libro “Diverrai Diamante”, che raccoglie le immagini di 40 donne con disabilità che hanno fatto un grande percorso di accettazione, affrontato con determinazione e coraggio.
L’idea nasce da un del fotografo e creativo Sergio Santinelli, in collaborazione con Aspassobike, per dare voce a tutte quelle persone che ogni giorno vivono da protagoniste la propria condizione e possono incoraggiare chi ancora non è riuscito a “trasformare le proprie ferite in feritoie”. A brillare, proprio come un diamante.
Durante la diretta, in parallelo al racconto del progetto, si alterneranno le testimonianze di alcune delle donne fotografate.
Interverranno:
· Sergio Santinelli, fotografo, ideatore e creatore del progetto “Diverrai Diamante”
· Alberto Franceschini, titolare di Aspassobike
· Stefania Pedroni, vicepresidente nazionale UILDM, moderatrice dell’incontro con
· Valentina Bazzani, volontaria della Sezione UILDM di Verona, giornalista
· Francesca Benedetti, volontaria della Sezione UILDM della Versilia, atleta di powerchair hockey
· Federica Leo, wheelchair model, volontaria della Sezione UILDM di Pavia
· Sharon Paolicelli, wheelchair model, volontaria della Sezione di UILDM Varese
· Sylvie Regne Aliman, volontaria della Sezione UILDM di Pavia
· Giovanna Tramonte, presidente della Sezione UILDM di Mazara del Vallo
Parte del ricavato della vendita del libro andrà a sostenere le attività di UILDM.
Segui la diretta
UILDM nasce nel 1961 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità, attraverso l’abbattimento di ogni tipo di barriera, e sostenere la ricerca scientifica e l’informazione sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Ha una presenza capillare sul territorio grazie alle 66 Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000 soci, che sono punto di riferimento per circa 30.000 persone. UILDM svolge un importante lavoro in ambito sociale e di assistenza medico-riabilitativa ad ampio raggio, gestendo anche centri ambulatoriali di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione con le strutture universitarie e socio-sanitarie.