Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Fondo Nazionale Complementare , è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali anche migliorando i corrispondenti indicatori del della Commissione Europea. Il presente bando ha l’obiettivo di accrescere le competenze digitali dei giovani al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro.
Il Fondo per la Repubblica Digitale intende finanziare iniziative valide e innovative che garantiscano l’accesso equo e il coinvolgimento concreto del target di riferimento in programmi formativi di qualità, anche ampliando l’offerta di servizi accessori funzionali ad assicurare la partecipazione attiva dei beneficiari, potendo così contribuire fattivamente al contrasto all’inattività e all’esclusione sociale. In particolare, gli interventi dovranno rendere attrattivi i programmi di e proposti, attraverso azioni di sensibilizzazione del target riguardo ai benefici e ai vantaggi offerti non solo in termini di occupabilità, ma anche di realizzazione personale e inserimento sociale.
L’obiettivo ultimo del bando è individuare progetti di sviluppo delle competenze digitali, che, una volta sperimentati, valutati e riconosciuti come efficaci, siano “scalabili” e possano divenire oggetto di politiche pubbliche funzionali all’incremento delle competenze digitali.
Gli interventi devono prevedere, tra le altre cose:
- acquisizione e potenziamento di competenze digitali di e/o avanzate, offrendo opportunità di formazione professionalizzante, personalizzata e/o di gruppo, spendibile nel mondo del lavoro e in linea con le peculiarità del target di riferimento;
- intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del target di riferimento al fine di coinvolgerlo efficacemente nei percorsi formativi, ponendo particolare attenzione alla fase di ingaggio, di partecipazione e permanenza, anche attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali che incentivino la partecipazione attiva e costante durante tutto l’arco della formazione, fino al suo completamento e a un’auspicata opportunità di inserimento lavorativo;
- soddisfazione delle esigenze formative in maniera coerente ai fabbisogni professionali e alle evoluzioni del mondo del lavoro, considerando l’emersione di nuove professioni e l’ibridazione di professioni già esistenti in cui le competenze digitali avranno un ruolo sempre più fondamentale;
- facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso la creazione di opportunità di orientamento, accompagnamento, inserimento professionale, anche tramite il coinvolgimento diretto di imprese e altri enti for profit che possono contribuire al progetto mettendo a disposizione conoscenze.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma dedicata, in due fasi: nel corso della prima fase, per poter accedere ai contributi, occorre presentare proposte progettuali caratterizzate da una descrizione puntuale ed esaustiva; successivamente alla verifica dei requisiti di ammissibilità e dei criteri di valutazione delle proposte progettuali pervenute, si procederà alla selezione di quelle da ammettere alla fase successiva.
I soggetti responsabili saranno invitati, nella seconda fase, a chiarire ed eventualmente ridefinire, sulla base della interlocuzione intercorse, alcune componenti del progetto. Laddove necessario si procederà anche ad una rimodulazione delle attività e del piano dei costi.
Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo (“soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo tre soggetti (soggetti della partnership), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.
Il soggetto responsabile deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere i seguenti requisiti:
- a) essere un ente del terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore (D.lgs. 117/2017))16, un’università17, un centro di ricerca18, un centro di trasferimento tecnologico, un ente di formazione, un Istituto Tecnico Superiore (ITS);
- b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
- c) non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo;
- d) possedere una comprovata esperienza nell’ambito della formazione digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi (es. contenuti e materiali formativi, competenze sviluppate nelle destinatarie), che quantitativi (es. n. persone formate negli ultimi due anni). Nel caso di partnership, tale requisito può essere soddisfatto all’interno del partenariato;
- e) aver presentato una sola proposta in risposta al presente bando
È possibile coinvolgere le imprese all’interno del progetto, in qualità di partner sostenitori, al fine di costruire una proposta formativa in ambito digitale il più possibile in linea con le esigenze professionali del mondo imprenditoriale.
Le proposte progettuali, nel rispetto dei requisiti previsti dall’Avviso, devo pervenire esclusivamente online tramite entro le ore 13.00 del 16 dicembre 2022.
Bando preso da https://volontariatolazio.it/onlife-iniziative-innovative-per-accrescere-le-competenze-digitali-e-offrire-migliori-opportunita-professionali-ai-neet-scadenza-16-dicembre-2022