DESCRIZIONE
Il bando intende sostenere un approccio globale e intersettoriale ed azioni specifiche per prevenire e
combattere l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare per motivi di
origine razziale o etnica, colore, religione, orientamento sessuale, identità di genere, offline e online.
PROGRAMMA
Citizens, Equality, Rights and Values (CERV) programme
TITOLO BANDO E RIFERIMENTO
“Promuovere l’uguaglianza e combattere il razzismo, la xenofobia e la discriminazione” – CERV-2021-
EQUAL
ENTE GESTORE
Commissione Europea – Direzione Generale Giustizia e consumatori
OBIETTIVI
Obiettivo generale del bando è supportare un approccio globale e intersettoriale e azioni specifiche
per prevenire e combattere l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione. Inoltre intende
sostenere interventi che affrontino l’impatto della pandemia sui gruppi discriminati.
ATTIVITÀ
I progetti possono riguardare le seguenti priorità:
1) Combattere l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia, la discriminazione, l’incitamento all’odio e i
crimini dettati dall’odio:
- implementazione del quadro strategico UE per l’uguaglianza, inclusione e partecipazione dei Rom
(accesso all’istruzione, all’occupazione, alla salute e all’alloggio, promozione della
consapevolezza dei diritti, della partecipazione politica, sociale e culturale dei rom); - azioni per prevenire e combattere ogni forma di antisemitismo aumentando la consapevolezza
sul fenomeno, sostenendo le vittime, migliorando la raccolta dei dati sugli episodi antisemiti,
incoraggiando la denuncia di episodi di intolleranza, educando il pubblico sulla diversità della vita
ebraica, sostenendo il dialogo interculturale e interreligioso, creando reti contro l’antisemitismo e
il rafforzamento della resilienza delle comunità ebraiche in tutta la loro diversità; - azioni di sostegno alla lotta contro l’odio anti-musulmano e sensibilizzazione delle autorità
pubbliche: promozione della denuncia da parte delle vittime, approfondimento sugli stereotipi
negativi, sull’intolleranza e sull’incitamento all’odio contro i musulmani e la discriminazione
intersettoriale che colpisce le donne e le ragazze musulmane, nonché le comunità appartenenti
a settori della società socialmente ed economicamente svantaggiati; - iniziative per potenziare e sostenere il ruolo delle organizzazioni della società civile, degli attivisti
e leader di comunità e migliorare la consapevolezza dei diritti, la protezione e la rappresentanza
degli interessi delle vittime.
2) Promuovere la gestione della diversità e l’inclusione sul posto di lavoro, sia nel settore pubblico
che privato: - azioni per promuovere l’esistenza delle Carte della diversità in tutti gli Stati membri dell’UE e per
aumentare il numero dei loro firmatari; - azioni che promuovano la diversità e l’inclusione nei luoghi di lavoro.
3) Combattere la discriminazione delle persone LGBTIQ e promuovere l’uguaglianza attraverso
l’implementazione della Strategia dell’uguaglianza LGBTIQ: - Iniziative che mirino ad affrontare la discriminazione e la disuguaglianza per motivi d’orientamento
sessuale e identità di genere negli ambiti dell’occupazione, dell’istruzione, della salute, della
cultura e dello sport. - Azioni che affrontino gli stereotipi di genere e sulla sessualità all’interno e attraverso l’istruzione,
che forniscano supporto alle famiglie arcobaleno, aumentino la consapevolezza delle sfide che
devono affrontare e di prevengano e combattano i crimini ispirati dall’odio fobico LGBTIQ.
4) Prevenire, denunciare e contrastare l’incitamento all’odio online: - azioni per promuovere la denuncia e la catalogazione sistematica dei discorsi di incitamento
all’odio online, - azioni per rafforzare la cooperazione tra autorità pubbliche, organizzazioni della società civile e
società ICT, in particolare nel settore della prevenzione, dell’educazione e della sensibilizzazione
sulla tolleranza e contro l’odio online (rivolti in particolare a giovani donne e uomini, ragazze e
ragazzi in tutta la loro diversità), - azioni per aumentare la consapevolezza del pubblico sull’incitamento all’odio online, anche
attraverso la promozione di narrazioni positive e campagne, che possano tenere conto delle
differenze di genere.
5) Migliorare la risposta delle autorità pubbliche (multiple ed intersettoriali) contro la discriminazione,
il razzismo e la xenofobia (solo per autorità pubbliche): - piani d’azione o strategie contro il razzismo;
- formazione di funzionari delle forze dell’ordine e/o delle autorità a livello nazionale, regionale o
locale; - miglioramento della raccolta e analisi dei dati negli Stati membri;
- raccolta di dati sull’uguaglianza e sui crimini ispirati dall’odio affrontandone la sottostima;
- miglioramento del sostegno alle vittime di discriminazione basate sull’origine razziale o etnica,
sulla religione o sul colore, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere, nonché dei crimini
ispirati dall’odio razzista o xenofobo e dell’incitamento all’odio a livello nazionale, regionale o
locale; - costruzione della fiducia tra le comunità e le autorità pubbliche.
I progetti possono prevedere le seguenti attività:
- Formazione dei professionisti e delle vittime di discriminazione o pratiche d’odio;
- Apprendimento reciproco, scambi di buone prassi;
- Definizione e implementazione di strategie anti-razziste;
- Campagne di sensibilizzazione;
- Studi e analisi;
- Promozione di competenze digitali e del pensiero critico;
- Empowerment e supporto delle vittime.
BUDGET COMPLESSIVO DEL BANDO
Per questa call è stato stanziato un budget complessivo di 9.900.000,00 di Euro, di cui: - 5,4 milioni Euro per la priorità 1;
- 500.000 Euro per la priorità 2;
- 1 milione di Euro per la priorità 3;
- 1,5 milioni di Euro per la priorità 4;
- 1,5 milioni per la priorità 5.
BUDGET DI PROGETTO E COFINANZIAMENTO
La richiesta di finanziamento per i progetti presentati non deve essere inferiore ai 75.000,00 Euro. Il
cofinanziamento massimo dell’UE non potrà essere superiore all’90% del valore del progetto.
DURATA PROGETTO E ATTIVITA’
12-24 mesi
SCADENZA
15 giugno 2021, ore 17.00
A CHI È RIVOLTA
Possono presentare il progetto: - Per le priorità 1, 2, 3 e 4, enti pubblici e organizzazioni private. Le organizzazioni a scopo di
lucro possono presentare progetti solo in partnership con enti pubblici o organizzazioni private
non-profit. - Per la priorità 5, autorità pubbliche. Enti pubblici e organizzazioni private possono essere
partner di progetto.
I progetti devono essere presentati da un partenariato di minimo due enti.
PAESI PARTECIPANTI
Paesi membri dell’Unione Europea e Paesi associati al programma CERV (si invita a prendere visione
A questo link potete trovare il testo completo del bando e un’approfondita bibliografia sulle tematiche
affrontate.
ULTERIORI INFO
Pagina del bando
Sito del programma CERV
Piano di lavoro 2021 – 2022