Il progetto “Ci sei nei musei”, promosso da Anffas Cremona, varca i confini regionali. Grazie ad apposite guide in linguaggio “Easy to read” permette alle persone con disabilità cognitiva di visitare mostre e collezioni
Il progetto di accessibilità cognitiva ai luoghi culturali “Ci sei nei Musei”, nato nel 2017 con lo scopo di dotare i musei di Cremona di materiale adatto alle esigenze di persone in situazione di fragilità (con particolare attenzione verso le persone con disabilità intellettiva e/o disturbi del neurosviluppo) arriva al Museo Diocesano Tridentino, grazie alla collaborazione tra il museo, la cooperativa “Ventaglio Blu” e Anffas Cremona Onlus.
Grazie a questa collaborazione, il museo disporrà di una guida alla visita in linguaggio facile da leggere e da capire (in italiano, in inglese e in spagnolo), per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità intellettiva che lo visitano. Inoltre, questo materiale offrirà ai visitatori informazioni relative ad alcuni aspetti pratici, utili per organizzare la visita, come ad esempio la presenza di parcheggi riservati a persone con disabilità nelle vicinanze e di ristoranti accessibili per persone con disabilità fisica.
“Questa collaborazione potrà promuovere nuove opportunità di coinvolgimento attivo dei visitatori perché il nostro museo sia davvero un museo per tutti -commenta la direttrice del Museo Diocesano Tridentino, Domenica Primerano-. È necessario fare dell’ascolto attivo la prima strategia per il progressivo coinvolgimento di pubblici ‘distanti’ o con esigenze specifiche legate a particolari disabilità. Altrettanto fondamentale è operare per rimuovere le molte barriere, sensoriali, fisiche, cognitive, culturali, economiche, che spesso scoraggiano la visita in un museo”.
Il progetto “Ci sei nei Musei” esce in questo modo dai confini lombardi, e aggiunge il Museo Diocesano Tridentino all’elenco delle realtà in cui in un modo o nell’altro è presente, come il Museo Civico Ala Ponzone (Cremona), il Museo Archeologico S. Lorenzo (Cremona), il Museo del Violino (Cremona) o il Museo Popoli e Culture (Milano).