La consigliera regionale vicepresidente dell’Assemblea legislativa, annuncia di aver depositato un’interrogazione sul trasporto pubblico locale, riguardante il “facilitare il trasporto pubblico per le persone con disabilità e in particolare per i non vedenti e gli ipovedenti”.
Esprime anche “soddisfazione per le parole dell’assessore ce circa la nuova gara per il che porterà a capitolati per mezzi idonei anche alle disabilità motorie e sensoriali”.
“Nell’ambito della mobilità, connessa ad un diritto esigibile di tutti i cittadini – in una nota – per le persone con disabilità permangono ancora numerose difficoltà sia legate alle dotazioni e all’accessibilità ai mezzi, sia alla formazione degli addetti. Ad esempio le maggiori associazioni rappresentative dei portatori d’interesse ci hanno segnalato come per i non vedenti e gli ipovedenti, circa 3 mila persone in Umbria, il trasporto pubblico rappresenti quasi interamente l’unica possibilità di muoversi e di raggiungere luoghi e destinazioni anche su tratte diverse. Spesso molti disabili visivi devono sostenere onerosi costi per abbonamenti che coprono in realtà una sola tratta in aggiunta ai costi dei titoli di viaggio per altre destinazioni.
Occorre considerare, inoltre, che il non vedente, dovendo necessariamente farsi accompagnare, si fa carico anche dell’onere del biglietto per l’accompagnatore. Oltre ai costi del servizio i mezzi di trasporto pubblico risultano spesso inadeguati e pertanto inaccessibili alla persona con disabilità, quando in realtà, con le nuove tecnologie, basterebbero piccoli interventi come ad esempio abilitare la geolocalizzazione dei mezzi con segnale sonoro della fermata e possibile implementazione attraverso la consultazione della localizzazione tramite, pedane adeguate, ecc ecc. Accolgo con soddisfazione le parole dell’assessore confermando la bontà di un lavoro importante fatto su un buco enorme lasciato nel trasporto pubblico locale dalle amministrazioni precedenti: ho preso anche nota di come in conferenza stampa abbia già anticipato che la nuova gara porterà a capitolati per mezzi idonei anche alle disabilità motorie e sensoriali, con accorgimenti innovativi necessari alla mobilità universale e alla tutela dell’ambiente.
Per quanto attiene i costi – spiega l’esponente della Lega Umbria – la maggior parte delle regioni italiane hanno già deliberato da anni il rilascio di tessere di libera circolazione su tutti i mezzi pubblici a titolo gratuito sia per il disabile visivo che per l’accompagnatore. A tal proposito l’attivazione di uno strumento innovativo come la disability card potrebbe essere di grande aiuto per promuovere convenzioni e agevolazioni a tutti i livelli territoriali per le persone con disabilità in generale. Facilitare l’attuazione dei diritti costituisce un argomento prioritario di cui si deve occupare
Notizia presa da https://www.ansa.it/umbria/notizie/2023/01/05/paola-fioroni-facilitare-trasporti-pubblici-per-disabili_4bc8dc44-e19f-461f-af99-ff39bf19b530.html