Attivazione Agenzie per la Vita Indipendente – Scadenza: 10 ottobre 2022

Con il Piano Sociale Regionale denominato “Prendersi Cura, un Bene Comune”, la Regione Lazio ha inteso promuovere agenzie o centri per la “Vita Indipendente” costituiti prevalentemente da persone con disabilità, che favoriscano i processi di capacitazione delle stesse, attraverso la consulenza alla pari, l’orientamento alla scelta delle opportunità assistenziali, l’informazione sul funzionamento e supporto/accompagnamento burocratico, il sostegno nella ricerca dell’assistente.

Il concetto di “Vita Indipendente” nasce dall’idea che le persone disabili siano i migliori conoscitori delle proprie difficoltà e che, quindi, siano in grado di cercare le soluzioni organizzative ottimali per loro.

Le Agenzie per la Vita Indipendente sono un ponte di collegamento tra le persone disabili, le loro famiglie ed i servizi presenti sul territorio, propongono percorsi di accompagnamento  alla costruzione di una Vita Indipendente ed accrescono la capacità della comunità di garantire il pieno ed effettivo riconoscimento dei diritti alle persone con disabilità, progettando e realizzando iniziative ed interventi volti a superare discriminazioni ed a creare condizioni di pari opportunità, indispensabili per l’affermazione di un modello di sviluppo inclusivo della società.

Il presente Avviso è destinato agli Enti di Terzo Settore in forma singola o associata, che svolgono attività prevalente nel campo della disabilità e hanno maturato esperienza nell’ambito della Vita Indipendente e capacità di attivare reti significative nella comunità e con i servizi pubblici, con i seguenti requisiti:

  1. essere iscritti al Registro Unico del Terzo Settore di cui al D. Lgs. n. 117/2017;
  2. avere nell’oggetto sociale o nelle previsioni statutarie lo svolgimento di attività prevalente nel campo della disabilità;
  3. possedere comprovata esperienza almeno triennale nell’ambito della Vita Indipendente e capacità di attivare reti significative nella comunità e con i servizi pubblici – in primis con i distretti socio sanitari ed i distretti sociali con i quali dovranno operare in collegamento funzionale;
  4. ove applicabili, insussistenza di situazioni ostative, ai sensi delle leggi statali e regionali vigenti, alla concessione di benefici pubblici.

Ciascun soggetto, in forma singola o associata, può presentare al massimo due proposte progettuali, di cui una come soggetto capofila e l’altra come partner.

L’Avviso prevede l’attivazione di n. 8 Agenzie per la Vita Indipendente così distribuite:

  • 1 per il territorio di Roma Capitale con sede nella città di Roma;
  • 3 nella città metropolitana di Roma, rispettivamente nei territori di competenza delle A.S.L. RM 4, RM5;
  • nelle province del Lazio, rispettivamente nei territori delle 4 A.S.L. di riferimento (VT, RI, FR e LT).

Nelle Agenzie dovranno operare team all’interno dei quali obbligatoriamente devono essere presenti persone con disabilità (i cosiddetti Consulenti alla Pari), le quali possono essere affiancate da figure professionali (come a titolo esemplificativo e non esaustivo: Assistente sociale, Consulente per la Mobilità Personale, Educatore professionale, Psicologo, Consulente legale, Esperto nella ricerca e selezione assistenti personali, Terapista Occupazionale, Esperto di domotica, Esperto di ausili, etc.).
La varietà delle figure professionali previste dall’ente partecipante e lo specifico impiego delle stesse concorrerà a definire la valutazione della qualità progettuale e della coerenza dei profili rispetto alle attività programmate.

Notizia presa da https://volontariatolazio.it/attivazione-agenzie-per-la-vita-indipendente-scadenza-10-ottobre-2022/