Il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili è stato rifinanziato. Le nuove risorse si aggiungono a quelle già previste per l’assunzione dei lavoratori disabili con l’esonero contributivo. Lo ha stabilito il decreto del Ministero del Lavoro, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 266 del 14 novembre 2022. I fondi totali sono quasi 80 milioni di euro.
Assunzione lavoratori disabili: in arrivo nuovi fondi per l’esonero contributivo Il decreto interministeriale di Ministero del Lavoro, Ministero dell’Economia e Ministero per le Disabilità, quasi 55 milioni di euro per le assunzioni del 2022.
Le risorse si aggiungono a quelle già previste e pertanto il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili dispone in totale di 76,2 milioni di euro. Il Fondo ha l’obiettivo di incentivare le assunzioni di persone con disabilità e finanziare i progetti di inclusione lavorativa.
L’esonero contributivo spetta in misura diversa a seconda della gravità della riduzione della capacità lavorativa dei lavoratori assunti.
Assunzione lavoratori disabili: nuovi fondi per l’esonero contributivo 2022
Il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili dispone di nuove risorse aggiuntive per finanziare l’esonero contributivo nel 2022 per l’assunzione di lavoratori con disabilità.
A sottolinearlo è il Ministero del Lavoro tramite il comunicato stampa del 15 novembre 2022 nel quale annuncia la pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale n. 266 del 14 novembre, del decreto interministeriale sottoscritto anche dal MEF e dal Ministero per le Disabilità.
Il decreto attribuisce all’INPS, che gestisce la misura di agevolazione, 54,3 milioni di euro a valere sul Fondo per il diritto al lavoro dei disabili (art. 13, comma 4, della legge n. 68/1999) per le assunzioni del 2022.
In particolare, sono attribuite le seguenti risorse:
- 4,5 milioni di euro, versati al Fondo dai datori di lavoro per contributi esonerativi ai sensi dell’art. 5, comma 3bis, della legge n. 68/1999;
- 49,8 milioni di euro a valere sul Fondo per l’annualità 2022.
Queste vanno ad aggiungersi a quelle già stanziate per il 2022, cioè i 20 milioni di euro previsti dall’originario decreto interministeriale del 24 febbraio 2016 e i 2 milioni di euro previsti dal DPCM del 21 novembre 2019.
Pertanto, per l’anno 2022 il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili dispone complessivamente di 76,2 milioni di euro.Decreto interministeriale del 26 settembre 2022 – Gazzetta Ufficiale n. 266 del 14 novembre 2022Attribuzione all’Inps, per l’anno 2022, di risorse a valere sul Fondo per il diritto al lavoro dei disabili.
Assunzione lavoratori disabili: come funziona l’incentivo
L’esonero contributivo per l’assunzione di lavoratori con disabilità è un incentivo previsto dalla legge n. 68 del 1999, che stabilisce le norme per il diritto al lavoro dei disabili.
Si tratta, in particolare, dei commi 1 e 1 bis dell’articolo 13 in cui è specificato come lo sgravio si applichi a tutti i datori di lavoro privati che ne facciano richiesta, anche se non obbligati ad assumere persone disabili.
L’incentivo è riconosciuto per 3 anni nella misura del:
- 70 per cento della retribuzione mensile lorda per ogni lavoratore disabile, assunto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79 per cento o con minorazioni ricomprese tra la prima e la terza categoria di cui alle tabelle allegate al Dpr n. 915/1978;
- 35 per cento della retribuzione mensile lorda per ogni lavoratore disabile, assunto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67 per cento e il 79 per cento o con minorazioni ricomprese tra la quarta e la sesta categoria di cui alle tabelle allegate al Dpr n. 915/1978.
L’esonero, inoltre, è concesso al 70 per cento, per 5 anni, in caso di assunzione di disabili intellettivi e psichici con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento.
Notizia presa da https://www.informazionefiscale.it/Assunzione-lavoratori-disabili-esonero-contributivo-2022-fondi