Arretrati pensione d’invalidità 2022: ecco come ottenerli

Siete interessati a sapere di più sugli arretrati della pensione d’invalidità 2022? Cosa sono, a quanto ammontano e soprattutto come ottenerli?
Continuate a leggere per non perdervi nemmeno una nozione!

CHI PUÒ RICHIEDERE GLI ARRETRATI DELLA PENSIONE D’INVALIDITÀ 2022?

Quali sono, dunque, i requisiti necessari per poter ottenere gli arretrati della pensione d’invalidità 2022?
I requisiti obbligatori che permettano di poter ottenere gli arretrati della pensione d’invalidità 2022 sono:

  • risultare ufficialmente appartenenti alla categoria di invalidi civili
  • dimostrare di percepire una pensione d’invalidità o assegno d’invalidità come previsto ai sensi L. 118/71
  • produrre un calcolo reddituale personale annuo che non superi gli 8.469.63€ o un reddito totale – in caso di coniuge – pari a 14.447,42€ (ricordiamo che all’interno del suddetto calcolo va aggiunta l’indennità e la pensione d’invalidità)
  • possedere un conto corrente bancario/postale/libretto postale o carta prepagata con conseguente codice IBAN
  • avere un’età compresa fra i 18 anni e i 60 anni 

COME OTTENERE GLI ARRETRATI DELLA PENSIONE D’INVALIDITÀ 2022?

Immaginiamo di possedere tutti i requisiti necessari per poter richiedere ed ottenere gli arretrati della pensione d’invalidità 2022, quali step bisognerà attuare per poterla ottenere?
Ricordiamo, prima di tutto, che ad oggi gli arretrati possono essere richiesti per un limite di al massimo un anno dal 20 luglio 2020 tranne nel caso in cui l’invalido civile abbia compiuto 60 anni prima dell’incremento al milione; questo innalzerebbe il limite a cinque anni prima.
Compreso ciò, per poter ottenere gli arretrati della pensione d’invalidità nel 2022 occorrerà presentare un’attestato di invalidità civile, una DSU – con il calcolo ISEE aggiornato – inferiore agli 8469,83 euro annui ( in caso di coniuge il reddito non dovrà superare i 14.447,42 euro annui ) e documentazioni anagrafiche e personali che mostrino un’età superiore ai sessant’anni (nel caso dei cinque anni) al momento dell’incremento al milione.
Oltre a ciò bisognerà compilare il modello AP70 attraverso il sito INPS; quindi è indispensabile poter accedere all’area personale attraverso un’identità digitale certificata, che sia essa uno SPID, una CIE o un CNS.
La pratica può rivelarsi sufficientemente facile se si è abili con il computer e con le identità digitali e si è in grado di muoversi attraverso i moduli del sito INPS in autonomia e senza difficoltà, in caso opposto vi consigliamo di affidarvi ad un esperto in merito.

QUAL È L’IMPORTO PER GLI ARRETRATI DELLA PENSIONE D’INVALIDITÀ 2022?

Nella casistica in cui abbiate effettuato la domanda – o qualcuno per voi l’abbia effettuata – e abbiate ricevuto un responso idoneo, avrete diritto ad uno o a cinque anni di arretrati, i quali andranno calcolati tramite la differenza fra la cifra finora esposta – ovvero 651,51 euro al mese – sottratta alla cifra ricevuta fino al momento dell’aumento e quindi del ricalcolo.

Notizia presa https://www.risarcimentierimborsi.it/arretrati-pensione-dinvalidita-2022-ecco-come-ottenerli/