Katia Scherillo è una donna forte e determinata, ennesimo esempio di persona che con una grave disabilità come la sclerosi multipla, si è realizzata nella vita e nello sport. Il tennis, infatti, è la sua grande passione: lo praticava da adolescente e l’ha ripreso dopo aver scoperto la sua malattia. Con forza di volontà e allenamento costante è riuscita a raggiungere notevoli traguardi: a Marzo 2022 ha battuto in un torneo nazionale la numero 4 e la numero 5 donne open in classifica italiana.
Ho trovato molto significativo il suo motto “Il mio tennis è il vivere senza limiti”, l’avere fortemente voluto impegnarsi in qualcosa che l’appassionava le ha fatto superare il rifiuto della carrozzina che è diventata lo strumento che la rende libera di giocare. Complimenti Katia!
Ecco come Katia Scherillo si è raccontata al mio blog
“Il tennis è sempre presente nella mia vita, oggi sono numero 8 in Italia nella categoria quad. Per problemi anche agli arti inferiori dovuti alla malattia, da Ottobre sono nella categorie quad. Nel tennis in carrozzina ci sono due categorie a secondo della disabilità e finalmente itf internazionale ha considerato la sclerosi multipla una malattia che comporta deficit a tutti e quattro gli arti, superiori ed inferiori.
Io vivo sola da quattro anni, con aiuto domestico e mi ritengo una sopravvissuta alla depressione ed alla separazione. Mio figlio grande è un fisico e lavora come ricercatore a Monaco e mia figlia Giulia vive con il suo compagno da 4 anni vicino casa mia.
I miei figli mi hanno dato la forza di arrivare ai miei 45 anni…….poi il tennis e lo sport che mi dà nuova vita da 5 anni. Ho 51 anni, ho in progetto di essere giudice arbitro e di vivere in tuta sui campi da tennis anche tra i tornei per i normodotati. Lo sport è vita……il lavoro resta solo una necessità economica visto che mi mantengo da sola”.